Fine settimana all’insegna dello sport dal 23 al 27 marzo le piste da sci di Roccaraso (Aq) ospiteranno le prove della finale della 41esima edizione del Gran premio giovanissimi 2018 e della 52esima edizione del campionato italiano maestri di sci e snowboard.
Roccaraso (Aq).La bufera di neve ieri sera ha centrato nonni e nipoti in un camper, a lanciare un Sos dal piazzale Gravare, nella località sciistica dell’Aremogna, altri camperisti preoccupati per la sorte della famigliola. A ricevere la richiesta di aiuto è stato un albergatore che ha subito segnalato il problema alla Polizia di Stato.
Pescocostanzo (Aq). Quasi -5 gradi centigradi e a valle Fura si preparano le piste da sci. Lavori in corso dalla prima serata con le piste quasi imbiancate. La coltre bianca è quasi pronta per essere conquistata dagli sciatori. Domenica alle ore 20 cannoni ‘a tutta randa’ per i percorsi mozzafiato della discesa pescolana, sembra davvero che nevichi da queste parti.
Roccaraso (Aq). Avranno sentito parlare dei cannoni a bordo pista e si sono attrezzati per l’occasione.Protagonisti 7 sciatori, romani e pugliesi, diretti sugli impianti di risalita di Roccaraso e beccati dalla Guadia di finanza con la droga in tasca.
Roccaraso (Aq). Ci sono voluti 28 anni per rientrare tra le tappe del Giro d’Italia all’Alto Sangro ed è anche vero che per roccaraso ” è stato un impegno economico importante che porterà notevoli risvolti mediatici e in tantissimi conosceranno il nostro stupendo territorio, soprattutto il nostro straordinario comprensorio sciistico tra i primi in Europa, con 160 km di piste con impianti di risalita all’avanguardia” frasi a freddo del sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, appena saputo che Roccaraso sarà il primo arrivo in salita, sesta tappa, del XCIX Giro d’Italia che si svolgerà dal 6 al 29 maggio 2016. L’impegno che i ciclisti daranno per raggiungere la località turistica montana solleticherà pronostici e intuizioni sui possibili campioni della corsa rosa.
Popoli (Pe). Occorre una montagna di storia, un pizzico di religione, vera arte e tanta Natura per ripopolare e riempire di vita i sentieri del Parco nazionale della Majella. La formula potrebbe davvero funzionare intanto sappiamo che sono stati completati i lavori del primo tratto del sentiero percorribile, a piedi e in mountain-bike, da Popoli (Pe) alla Badia Morronese e abbiamo la fortuna di mostrarvi il lavoro in un’anteprima esclusiva.Continua a leggere “Tra spade e croci i sentieri dei castelli del Parco sono a buon punto”→