Treglio (Ch). La riaccensione del sansificio Vecere, per ricavarne l’olio e altri sottoprodotti, lascia sgomenti gli abitanti di Treglio e l’intero comprensorio frentano. Nuovo senso civico annuncia un esposto in procura e sottolinea che il camino dell’impianto ha ripreso a fumare dal 3 novembre, senza autorizzazione, dichiara il movimento civico. La consapevolezza che dai controlli alla ciminiera risulta l’emissione anche di sostanze pericolose, tra cui monossido di carbonio, terrorizza la popolazione e mette a rischio i bambini, ma stranamente non ferma l’attività dello stabilimento. Lo smaltimento della sansa, in alternativa al sansificio, è possibile, ma nessuno ascolta le proposte avanzate dal Nsc.
